A chi è rivolto
Il servizio è rivolto ai familiari della persona defunta che desiderano mettere un punto luce sulla sepoltura del proprio defunto.
La domanda di attivazione del servizio lampade votive può essere presentata da un familiare o altro interessato del defunto e non necessariamente dal titolare della concessione.
Solo il titolare del contratto di illuminazione votiva o suo erede può chiedere la disdetta.
La richiesta di variazione deve essere effettuata da chi vuole farsi carico del pagamento del canone.
Descrizione
Il servizio lampade votive garantisce l’illuminazione votiva cimiteriale all’utente che ne fa richiesta. E’ possibile richiedere l’allacciamento all’illuminazione votiva per tutte le sepolture raggiungibili dagli impianti elettrici esistenti.
Occorre stipulare un contratto con il Comune ed effettuare il pagamento dell’allacciamento e del canone annuale. Gli avvisi di pagamento saranno spediti all’intestatario del contratto.
Il titolare del contratto di illuminazione votiva è tenuto a segnalare ogni variazione anagrafica.
In caso di mancato pagamento del canone si procederà alla sospensione del servizio.
La richiesta di disdetta del servizio di illuminazione votiva ha efficacia dall’anno successivo a quello in cui viene presentata al Comune se consegnata a partire dal 1 luglio . Tutte le richieste di disdetta pervenute entro il 30 giugno saranno considerate efficaci nell'anno stesso di presentazione della richiesta.
Come fare
L'attivazione o la disdetta di un contratto o il riallacciamento del servizio si effettuano presso l'Ufficio ubicato presso il Cimitero Comunale.
L'U.O. Tributi è competente per i seguenti servizi:
- invio avvisi di pagamento canone lampade votive;
- variazione intestazione del contratto lampade votive.
Cosa serve
Per presentare la domanda è necessario compilare l’apposito modulo da presentare presso l'ufficio ubicato presso il Cimitero Comunale.
- Modulo di richiesta attivazione luce votivaÂ
Cosa si ottiene
In base al caso:
- attivazione della lampada votiva;
- variazione intestazione canone lampada votiva;
- disattivazione lampada votiva.
Tempi e scadenze
L'attivazione del punto luce può essere presentata in qualsiasi momento . La durata dell’utenza si intenderà prorogata di anno in anno per tacito consenso, salvo disdetta da presentare da parte dell’utente o, in caso di decesso, da parte degli aventi diritto
L'attivazione del punto luce si intenderà prorogata di anno in anno
Quanto costa
Le spese di allaccio o di rinnovo sono state stabilite dalla Giunta Comunale con apposito atto deliberativo n. 209 del 13/5/2015 e sono articolate in:
- contributo fisso da pagarsi una sola volta, relativo alle spese di allacciamento,
- un canone annuale di utenza, da pagarsi per intero una volta all’anno.
Nel canone di abbonamento sono comprese tutte le spese di esercizio, manutenzione, cambio delle lampadine rotte, nonché le tasse sul consumo di energia elettrica.
NOTA ESPLICATIVA SULLA DETERMINAZIONE DELL’IMPORTO DELLE TARIFFE:
- I contratti relativi ai nuovi allacci di lampade votive, sottoscritti nei mesi da GENNAIO a GIUGNO di ogni anno, vengono inseriti nel database per le spedizioni degli avvisi di pagamento relativi al pagamento del canone annuo delle lampade votive per l’anno in corso;
- I contratti relativi ai nuovi allacci di lampade votive, sottoscritti nei mesi da LUGLIO a DICEMBRE di ogni, NON vengono inseriti nel database per le spedizioni degli avvisi di pagamento relativi al pagamento del canone annuo delle lampade votive per l’anno in corso, che pertanto viene versato, essendo incluso in essa, contestualmente al pagamento della tariffa del nuovo allaccio;
- I singoli importi di allaccio, organizzati per bimestri, sono stati determinati tenendo conto sia di quanto su specificato, sia in proporzione alla durata di utilizzo delle lampade su base annua.