Il Programma Regionale FESR 2021-2027 della Regione Lazio, con la Priorità Obiettivo di Policy 5 – OS 5.1.
Un’Europa più vicina ai cittadini - promuovere lo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle AREE URBANE.
Sostiene 5 Strategie Territoriali locali (ST), da svilupparsi con il sostegno anche di altri Obiettivi di Policy e con il concorso del FSE plus al programma FESR.
Le soluzioni individuate nelle Strategie territoriali devono essere frutto di co-programmazione con gli attori e i partenariati locali.
Le azioni e gli interventi da implementare con le ST individuate dal PR FESR intendono contribuire alla creazione di Smart City su alcune direttrici comuni finalizzate a:
ampliare e modernizzare i servizi pubblici;
creare e/o rafforzare le attività economiche e culturali, con particolare attenzione alle ricadute nelle aree caratterizzate da fenomeni di disagio e degrado socioeconomico;
ridurre gli impatti ambientali della vita urbana;
innovare le politiche per l’abitare;
potenziare la mobilità urbana sostenibile.
Tali azioni potranno coniugarsi anche con interventi finalizzati alla realizzazione degli obiettivi specifici dell’OP4 «un’Europa più sociale» finanziati dal FSE plus:
inclusione sociale;
occupabilità;
diritto all’abitare nell’ambito degli interventi di sviluppo urbano
I contenuti minimi delle Strategie Territoriali
Al punto 1 dell’art. 29 del Regolamento UE 2021/1060 delle Disposizioni Comuni (RDC) sono elencati i contenuti minimi delle Strategie Territoriali:
l’area geografica interessata dalla strategia;
l’analisi delle esigenze di sviluppo e delle potenzialità dell’area, comprese le interconnessioni di tipo economico, sociale e ambientale;
la descrizione dell’approccio integrato per dare risposta alle esigenze di sviluppo individuate e per realizzare le potenzialità dell’area;
la descrizione del coinvolgimento dei partner in conformità dell’articolo 8 (“Partenariato e governance a più livelli”) nella preparazione e nell’attuazione della strategia.
Le risorse possono finanziare interventi nei seguenti ambiti:
trasformazione digitale, per favorire le soluzioni ICT pubbliche, lo sviluppo di servizi e applicazioni rivolti ai cittadini;
rigenerazione urbana, per il riuso delle aree degradate o dismesse, la riqualificazione delle periferie (es. azioni inclusione culturale, sicurezza urbana, sviluppo di infrastrutture verdi);
attività di promozione del turismo e dell’offerta culturale, innovative e diversificate mediante la valorizzazione degli attrattori culturali e naturali nonché rafforzando il turismo nazionale e di prossimità;
transizione energetica delle città e supporto a progetti di economia circolare;
promozione di azioni per la mobilità urbana sostenibile, con sistemi efficienti di trasporto pubblico a basse emissioni e mediante l’impiego di soluzioni per la mobilità attiva;
percorsi e pratiche di inclusione sociale, mediante interventi di contrasto all’emarginazione e al disagio.
Il Comune di Frosinone è destinatario di un finanziamento pari €16.180.000.
L’Amministrazione comunale ha individuato l’ «asse» del Fiume Cosa, come direttrice intorno alla quale sviluppare la propria Strategia Territoriale e un primo gruppo di «categorie di intervento» che propone alla riflessione degli stakeholders locali:
il fiume come elemento generatore di un parco naturalistico ad alta valenza ecologica;
il fiume come elemento di collegamento e giunzione;
il fiume come sistema di interconnessione e articolazione del verde;
nuovo disegno e nuova visione delle sponde fluviali a fini ricreativi;
nuova regimazione delle acque che tenda a non escludere il rapporto città/fiume;
progettazione della casse di espansione come occasione di miglioramento paesistico;
progetti per il fiume e la sicurezza nelle aree urbane;
navigabilità dei fiumi come occasione di sviluppo ricreativo-turistico;
miglioramento della qualità delle acque;
interventi di rinnovo urbano.
Attivazione del Partenariato locale
In base al Codice europeo di condotta sul partenariato, per la progettazione ed attuazione della Strategia Territoriale , sarà necessario attivare e coinvolgere stakeholders e partenariato locale.
E precisamente occorrerà:
coinvolgere gli attori e gli enti della comunità locale, ovvero coloro che sono portatori di competenze in specifiche materie (es. ambiente, inclusione sociale, innovazione tecnologica, etc..) e/o coloro che sono radicati e operano sul territorio (es. associazioni di quartiere, residenti, enti del non profit localizzati nell’area target, etc.);
prevedere la partecipazione dei soggetti (parti sociali, associazioni, centri di ricerca, etc.) ritenuti di volta in volta necessari: dalla fase di raccolta delle informazioni alla fase di progettazione e fino al monitoraggio degli interventi
individuare e rappresentare in modo esaustivo e oggettivo i afferenti ai fattori di criticità diversi macroambiti prioritari - a livello territoriale - sulla base dei quali impostare i contenuti e le direttrici della Strategia;
prevedere, una volta consolidata la definizione della Strategia e la selezione degli interventi, una serie di meccanismi di “monitoraggio civico” per il presidio delle ST in fase attuativa
Gli Strumenti della Partecipazione
Per Inviare contributi è attiva la piattaforma della Regione Lazio, raggiungibile dal link seguente:
https://app.regione.lazio.it/strategieterritoriali/default.aspx
Indirizzo Mail: strategiaterritorialeFESR21-27@comune.frosinone.it