LE CONSULTAZIONI ELETTORALI IN ITALIA
ELEZIONI POLITICHE
Le elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica si svolgono normalmente ogni 5 anni fatto salvo lo scioglimento anticipato delle Camere. Hanno diritto di voto per la Camera dei deputati i cittadini che hanno compiuto il 18esimo anno di età, per il Senato della Repubblica hanno diritto di voto i cittadini che hanno compiuto il 25esimo anno di età. L´elezione della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica si svolge con metodo proporzionale. Per le elezioni della Camera i partiti possono coalizzarsi fra loro e quindi per la assegnazione dei seggi la coalizione, a livello nazionale, deve ottenere almeno il 10% dei voti validi espressi ed almeno una lista della coalizione deve ottenere un minimo del 2%.
Le liste non coalizzate devono ottenere almeno il 4% dei voti validi a livello nazionale.
E´ previsto un premio di maggioranza che scatta nel caso una coalizione, sempre a livello nazionale, abbia ottenuto la maggioranza relativa e non quella assoluta; in conseguenza di ciò il premio prevede la assegnazione alla coalizione vincente del 55% dei seggi della Camera dei Deputati (340) mentre i restanti 277 seggi verranno assegnati alle restanti coalizioni o liste singole. Il Comune di Savona fa parte della Circoscrizione Liguria. Per il Senato della Repubblica i senatori sono eletti su base regionale ed i seggi sono ripartiti tra le regioni in base ai risultati dell´ultimo censimento della popolazione (ottobre 2001); il numero dei seggi assegnati ad ogni regione viene comunicato contemporaneamente al decreto di convocazione dei comizi.
I partiti possono coalizzarsi e, per ottenere seggi, la coalizione deve ottenere almeno il 20% dei voti validi a livello regionale ed almeno una lista della coalizione stessa deve ottenere almeno il 3%.
Le liste non coalizzate devono ottenere almeno l´8% dei voti sempre espressi a livello regionale.
Per il Senato della Repubblica il premio di maggioranza non è a livello nazionale bensì a livello regionale in conseguenze del fatto che è prevista appunto le elezione del Senato su base regionale.
Non è prevista la possibilità di esprimere preferenze in quanto le liste sono bloccate ed i seggi destinati ai partiti verranno assegnati nell´ordine dei candidati della lista.
ELEZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO
Le elezioni del Parlamento Europeo si svolgono ogni 5 anni. I cittadini di uno stato membro dell´Unione Europea, residenti a Savona, che intendano esercitare il loro diritto di voto localmente, devono presentare, entro il 90° giorno antecedente alla data della votazione, domanda di iscrizione nella apposita lista aggiunta al Sindaco. I cittadini italiani residenti in Savona e dimoranti in uno stato membro dell´Unione Europea possono votare nel paese europeo dove dimorano, coloro che vorrebbero optare per il voto nel Comune di Savona dovranno far pervenire, entro il sabato antecedente il giorno della votazione, domanda scritta al Sindaco. Il Comune di Savona fa parte della Circoscrizione I Italia Nord Occidentale.
ELEZIONI AMMINISTRATIVE REGIONALI
Le elezioni Regionali si svolgono di norma ogni 5 anni. L´assegnazione dei seggi alle liste è effettuata con metodo proporzionale nelle singole circoscrizioni con recupero dei voti residui nel collegio unico regionale. Il territorio di ogni regione e suddiviso in circoscrizioni elettorali corrispondenti alle province. Il Comune di Savona fa parte della Regione Liguria - Circoscrizione elettorale di Savona.
ELEZIONI AMMINISTRATIVE COMUNALI
Le elezioni Comunali si svolgono ogni 5 anni. L´elezione del Sindaco e del Consiglio comunale si attuano con modalità diverse a seconda che il Comune abbia fino a 15.000 abitanti (sistema maggioritario) o più di 15.000 abitanti (sistema proporzionale). Il Sindaco è eletto a suffragio universale e diretto, contestualmente al Consiglio Comunale. E´ proclamato Sindaco chi ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi; qualora nessun candidato la ottenga, si procede ad un turno di ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto più voti e viene quindi eletto chi ottiene il maggior numero di voti validi. Il Consiglio Comunale è composto dal Sindaco e da 40 consiglieri. I cittadini membri di uno Stato dell´Unione Europea, residenti nel Comune di Savona, che intendono partecipare alle elezioni comunali, devono presentare domanda al Sindaco, per essere iscritti nell´apposita lista aggiunta. Possono inoltre candidarsi a consigliere, ed essere nominati componenti della Giunta Comunale, con l´esclusione della carica di vice Sindaco.
REFERENDUM ABROGATIVO
Il referendum popolare per l´abrogazione totale o parziale di una legge, viene indetto su richiesta di 500.000 elettori o di 5 Consigli Regionali. Il referendum è valido se ha partecipato al voto la maggioranza degli elettori e la legge viene abrogata se gli elettori hanno espresso in maggioranza il voto SI. Un referendum abrogativo può essere sospeso anche il giorno antecedente il voto se la legge o singole disposizioni di essa cui il referendum si riferisce siano state abrogate o vengano modificate in maniera sostanziale, in modo da accogliere le richieste del o dei Comitati Promotori. Il Parlamento non può votare una legge uguale a quella abrogata dal popolo per cinque anni. Se non partecipa al referendum la maggioranza degli elettori o se la maggioranza dei votanti si esprime per il NO, la legge sottoposta a referendum rimane in vigore.
REFERENDUM CONFERMATIVO
Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione. Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare quando entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o 500.000 elettori o 5 Consigli regionali. La legge sottoposta a referendum non è promulgata, se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi. Non si fa luogo al referendum se la legge è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti. La forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale.
REFERENDUM CONSULTIVO
Il referendum viene indetto su richiesta di almeno 5.000 elettori e verte esclusivamente su materie di competenza locale. Perché il referendum sia valido devono sussistere tutte le condizioni prima richiamate per il referendum abrogativo.