“Il report pubblicato da Legambiente sull’inquinamento atmosferico da PM10 nei capoluoghi di provincia costituisce un’occasione per riflettere, con responsabilità, sulla nostra realtà ambientale, nella consapevolezza che migliorare la qualità dell’aria non è solo un obiettivo che l’amministrazione ha il dovere di centrare, ma una questione di salute pubblica e di giustizia intergenerazionale – ha dichiarato il Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli - L’amministrazione comunale si è impegnata sin dal proprio insediamento in un approccio sistemico e concreto per tutelare il diritto dei cittadini, specie dei più piccoli e delle fasce più vulnerabili, a vivere in un ambiente più sano e sostenibile. Da questa visione sono scaturiti i progetti, tutti in corso di realizzazione, nella direzione di una maggiore offerta di infrastrutture per la ciclabilità e la mobilità dolce, una più ampia fruizione di isole pedonali e del trasporto pubblico, con più aree verdi a disposizione della cittadinanza. A beneficio di tutta la collettività - ha proseguito il Sindaco Mastrangeli - Tuttavia, serve anche una mutazione culturale, specie in una città, come la nostra, con il tasso di motorizzazione più alto d’Italia. Per innescare questo cambiamento, è necessario che i cittadini siano invogliati e incentivati a utilizzare infrastrutture e servizi sostenibili. Questo percorso richiede il coinvolgimento di tutti, perché la transizione ecologica si realizza con un impegno condiviso e consapevole da parte di ognuno di noi. L’amministrazione sta facendo la propria parte: in tal senso, ha destinato l’80% degli investimenti del Pnrr e l’80% degli investimenti previsti dal PR FESR Lazio all’ambiente.
Nel dettaglio - ha proseguito Mastrangeli - sono 16 i milioni di euro finanziati dal Programma Regionale cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale; 20 milioni di euro sono invece messi in campo con il Pnrr. Con i fondi del Pr Fesr, punteremo su mobilità sostenibile, su sviluppo di infrastrutture digitali, valorizzazione dei percorsi pedonali naturalistici urbani, la valorizzazione del patrimonio archeologico e naturale del Fiume Cosa. Si pensi, inoltre, alla istituzione delle domeniche ecologiche, ai progetti in via di realizzazione come il bus elettrico di superficie da piazzale De Matthaeis allo Scalo su corsia dedicata, al raddoppio dell’ ascensore inclinato, all’implementazione dei parcheggi di interscambio nelle aree strategiche della città (Salvo d’Acquisto, area ex Agip in via Refice, zona via Maria per l’ingresso da Veroli). Andremo avanti anche con il sistema di piste ciclabili, che saranno rese più attrattive, e sulle isole pedonali. L’amministrazione sta potenziando anche gli interventi di piantumazione di nuovi alberi. Da sottolineare, infine, che la totalità delle scuole di competenza comunale sono state munite di impianti a metano e che quindi rispettano tutti i parametri della compatibilità ambientale e della transizione ecologica.Ogni scelta che compiamo oggi - ha concluso Mastrangeli - incide sul futuro della nostra città. È un percorso lungo, ma necessario. Per questo, continueremo a investire su progetti concreti che possano dare risultati tangibili e duraturi in termini di sostenibilità e qualità della vita”.